Le isole Cayman sono un territorio d'oltremare britannico nel Mar dei Caraibi occidentale, che comprende tre isole: Grand Cayman, Cayman Brac e Little Cayman, localizzate a 366 km a Sud di Cuba e a 500 km a Nord-Ovest dalla Giamaica. La popolazione si attesta intorno ai 55 000 abitanti (54 878 secondo il censimento del 2010) ed è in maggior parte concentrata su Grand Cayman, l'isola più grande, che ospita la capitale George Town (27 000 abitanti). Le altre due isole, Cayman Brac e Little Cayman, hanno una popolazione residente di poco più di 2 000 abitanti. Il punto più alto della nazione caraibica è The Bluff, su Cayman Brac, a 43 metri sul livello del mare.

Il clima è tipicamente tropicale con una stagione estiva piovosa e un inverno relativamente caldo e arido. Da Giugno e Novembre le isole sono frequentemente colpite da uragani.

 

Le Cayman sono sotto il controllo britannico dal 1670, inizialmente come dipendenza della Giamaica e dal 1962, quando quest'ultima divenne un regno indipendente del Commewealth, come colonia della Corona.

 

Storicamente le Cayman sono state un territorio franco, senza alcun tipo tassazione diretta, e sono oggi famose per essere un paradiso fiscale dove il numero di società è maggiore a quello degli abitanti. 

La tradizione fa risalire questo privilegio fiscale all'otto febbraio 1794 quando i caymaniani, sfidando la tempesta, salvarono l'equipaggio di una flotta inglese di dieci navi mercantili che avevano urtato la barriera corallina (l'episodio è passato alla storia come "The wreck of Ten Sail"). Si narra che re Giorgio III premiò l'isola con la promessa di non introdurre tasse sia per premiare la generosità degli isolani sia perchè una delle navi portava un membro della famiglia reale. Nonostante questa rimanga una storia molto popolare non ha alcun fondamento storico.

Al di la della leggenda resta il fatto che il governo delle Cayman non ha mai imposto tasse dirette alla popolazione e con un reddito medio pro capite di 47000 $ sono i più ricchi della zona dei Caraibi.